L’intolleranza al lattosio è una condizione patologica cronica caratterizzata da meteorismo, distensione e dolore addominale generalizzato, flatulenza. Tale condizione è causata da una riduzione fisiologica dell’enzima lattasi correlata all’età o da una carenza geneticamente determinata nella produzione dell’enzima stesso. Il test del respiro per la determinazione di deficit di lattasi è un test non invasivo, innocuo, accurato, di facile esecuzione, ben accetto dai pazienti ed eseguibile anche nei bambini e nelle donne in gravidanza. – Scarica scheda completa del test
Modalità esecuzione esame:
Prenotare appuntamento per l’esame dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 14 sabato dalle 7 alle 12 al numero 0522 278067o inviare una mail a info@centroanalisireggioemilia.it
SIBO è l’acronimo di Small Intestinal Bacterial Overgrowth o sovracrescita batterica intestinale e identifica una condizione fisiopatologica caratterizzata da aumento della concentrazione batterica nei tratti alti dell’intestino. Si verifica pertanto una variazione quantitativa e qualitativa della flora batterica nel duodeno, digiuno e ileo tale da indurre disturbi digestivi di varia entità.
I sintomi più frequenti della SIBO sono diarrea, meteorismo e dolore addominale cronico ricorrente.
L’esame Gold Standard per la diagnosi di SIBO è il Breath test al lattulosio, test diagnostico che dosa l’incremento di idrogeno e metano nell’espirato dopo assunzione per via orale di lattulosio. Il test è specifico in quanto solo i batteri e non l’uomo producono idrogeno e metano. Il test ha il vantaggio notevole di essere non invasivo, riproducibile e di avere buona specificità e sensibilità. – Scarica scheda completa del test
Modalità esecuzione esame:
Prenotare appuntamento per l’esame dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 14 sabato dalle 7 alle 12 al numero 0522 278067o inviare una mail a info@centroanalisireggioemilia.it
L’urea breath test è considerato un esame di prima scelta tra le metodiche disponibili per diagnosticare la presenza di Helicobacter pylori. L’Helicobacter pylori è un battere capace di sopravvivere nell’ambiente acido dello stomaco dove aderisce alla mucosa gastrica e la danneggia, provocando un’infiammazione cronica (gastrite). Nella maggior parte dei casi la gastrite rimane completamente asintomatica, mentre in alcuni pazienti si manifesta con dolore o fastidio localizzato alla regione gastrica oppure con cattiva digestione. L’Helicobacter pylori può causare inoltre ulcera gastrica, ulcera duodenale e rappresenta un noto fattore di rischio per l’insorgenza del tumore gastrico. –Scarica scheda completa del test
Modalità esecuzione esame:
Esame in libero accesso senza prenotazione dalle 7 alle 9
tutti i giorni dal lunedì al sabato
La calprotectina, che nell’organismo si trova quasi ovunque, è presente soprattutto all’interno dei globuli bianchi chiamati granulociti neutrofili. In caso di infiammazione del tratto gastrointestinale i globuli bianchi vengono richiamati nell’intestino e lì rilasciano i mediatori chimici dell’infiammazione tra cui la calprotectina: di conseguenza la sua concentrazione nelle feci aumenta. All’interno dei globuli bianchi la calprotectina ha funzione antimicrobica, contrastando la crescita di batteri e funghi, pertanto può essere considerata un marcatore indiretto di infiammazione intestinale.
Modalità esecuzione esami:
Consegnare un contenitore feci in libero accesso senza prenotazione tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle 7 alle 10
Lo Scoch Test serve per la ricerca degli ossiuri (Enterobius vermicularis). L’Enterobius vermicularis è un parassita intestinale cosmopolita e frequente soprattutto nelle comunità infantili. In seguito all’infestazione (ingestione di uova) si ha maturazione del verme che si localizza a livello dell’intestino cieco. Nello stadio maturo il verme femmina durante la notte abbandona l’intestino cieco e migra verso l’apertura anale dove depone le uova. La sintomatologia prevalente è il prurito anale provocato dal movimento del verme femmina. Nei bambini è frequente la reinfestazione per trasporto delle uova dall’ano alla bocca (grattamento zona perianale per alleviare il prurito).
Modalità esecuzione esami:
Ritirare il kit del prelievo presso il laboratorio Consegnare i vetrini in libero accesso senza prenotazione tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle 7 alle 10
Le parassitosi intestinali sono un problema di salute rilevante non solo al ritorno da un viaggio nelle regioni tropicali, ma anche nei paesi industrializzati. Il cambiamento delle abitudini alimentari, in particolare l’aumento del consumo di alimenti crudi, spiega la ricomparsa di alcune parassitosi nelle nostre regioni. Si stima che almeno un terzo della popolazione mondiale venga contaminata da parassiti intestinali. Le situazioni cliniche che giustificano la ricerca di parassiti intestinali sono spesso sindrome diarroica, disturbi digestivi vaghi o eosinofilia.
Per aumentare la sensibilità è consigliabile eseguire il test mediante raccolta delle feci in tre giorni diversi.
Modalità esecuzione esami:
Consegnare un contenitore feci sterile in libero accesso senza prenotazione
tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle 7 alle 10
L’Helicobacter pylori è un batterio in grado di sopravvivere nell’ambiente acido dello stomaco dove aderisce alla mucosa gastrica e la danneggia, provocando un’infiammazione cronica (gastrite). Nella maggior parte dei casi la gastrite rimane completamente asintomatica, mentre in alcuni pazienti si manifesta con dolore o fastidio localizzato nella regione gastrica, oppure con cattiva digestione. L’Helicobacter pylori può causare inoltre ulcera gastrica, ulcera duodenale e rappresenta un noto fattore di rischio per l’insorgenza del tumore gastrico. La ricerca dell’antigene di Helicobacter pylori nelle feci è considerato un esame particolarmente adatto nei bambini o nell’adulto che deve controllare l’eradicazione di H.Pylori dopo terapia.
Modalità esecuzione esami:
Consegna campioni in libero accesso tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle 7 alle 10 Consegnare un contenitore fecicon una quantità di feci pari ad una noce
La calprotectina, che nell’organismo si trova quasi ovunque, è presente soprattutto all’interno dei globuli bianchi chiamati granulociti neutrofili. In caso di infiammazione del tratto gastrointestinale i globuli bianchi vengono richiamati nell’intestino e lì rilasciano i mediatori chimici dell’infiammazione tra cui la calprotectina: di conseguenza la sua concentrazione nelle feci aumenta. All’interno dei globuli bianchi la calprotectina ha funzione antimicrobica, contrastando la crescita di batteri e funghi, pertanto può essere considerata un marcatore indiretto di infiammazione intestinale.
Modalità esecuzione esami:
Consegnare un contenitore feci in libero accesso senza prenotazione tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle 7 alle 10